I ricercatori del DASIC a Las Vegas per la conferenza HCI
Dal 15 al 20 luglio si è svolta a Las Vegas “Human Computer Interaction International 2018”, un’importante conferenza che riunisce centinaia di ricercatori da tutto il mondo intorno al tema delle possibilità e delle sfide relative all’interazione tra l’uomo e le nuove tecnologie di comunicazione.
Quest’anno il DASIC ha contribuito all’organizzazione di una delle sessioni della conferenza, dal titolo “Quality in Interaction”, durante la quale sono stati presentati alcuni lavori applicativi e teorici legati a nuovi approcci che mirano a migliorare e valutare la relazione tra l’uomo e i prodotti (fisici e digitali) con i quali interagisce.
La sessione è stata moderata da Antonio Opromolla, assegnista di ricerca del DASIC. Nel corso della conferenza sono stati presentati due paper scritti dai ricercatori del centro.
Il primo paper dal titolo “Chatbot in a Campus Environment: Design of LiSA, a Virtual Assistant to Help Students in their University Life” e scritto da Massimiliano Dibitonto, Katarzyna Leszczynska, Federica Tazzi e Carlo Maria Medaglia è stato presentato da Massimiliano Dibitonto. Si tratta di una ricerca sull’utilizzo dei chatbot in ambito universitario, in particolare focalizzato sull’applicazione e sulla relativa sperimentazione svolta proprio all’interno della Link Campus.
Il secondo paper dal titolo “Improving Quality of Interaction with the Mobility Services through the Gamification Approach” e scritto da Valentina Volpi, Giovanni Andrea Parente, Guido Pifferi, Antonio Opromolla e Carlo Maria Medaglia è stato presentato da Antonio Opromolla. Si tratta di una ricerca sulla possibile applicazione degli elementi di gamification ai servizi di mobilità, riflettendo sulle fasi del viaggio in cui potrebbero essere applicati elementi di gioco e sui possibili dispositivi da impiegare.